Non è stata una canzone. Una di quelle che ci mandavamo per sbrigarci, che incaricavamo di rappresentarci vicendevolmente la reciproca mancanza. Non è stato andare a sbattere per caso contro l’amico comune che ci aveva presentati e che a letto ci divertivamo a imitare; non avrebbe mai saputo che era grazie a lui se … Continua a leggere #Quattrocentoduegiorni
#Manù
È lei. Ho il sole in faccia, ma quando scende dal tram il sistema solare fa una pernacchia a Copernico, a Galileo, alla scienza esatta; con una capriola manda a quel paese il dogma eliocentrico e si piega alla legge fisica dell’eterno irraggiamento del viso di Manù. Viene verso di me. Anche i suoi passi sfidano Newton ai … Continua a leggere #Manù
#Fiatlux
Deve essere cominciata dopo che mi sono mosso, la fine del mondo, dico. Non l’ho fatto perché stavo scomodo, stavo bene, stavo lì e basta. Ero il mio grumo, il mio fagotto, il mio calore bagnato, il sapere della mia bocca. Vivevo per toccare tutto quel morbido, per farmi attraversare dalle onde di Suono che … Continua a leggere #Fiatlux
#MonteKolovrat23ottobre1917
-Svegliati Toni, tra un po’ c’è luce, le mucche stanno chiamando! La mamma mi tocca la fronte, non la spalla, come fa tutte le mattine. Le mucche chiamano, le sento, hanno le mammelle gonfie e chiedono di svuotarle. Devo anche andare dal maiale a ripulire, c’è puzza anche qui ed è strano, perché in casa … Continua a leggere #MonteKolovrat23ottobre1917
#Missione
L’espulsione dalla capsula di interconnessione è stata eseguita in modo maldestro, sembrava quasi che l’ufficiale di manovra volesse rinunciare, stavamo per riposizionarci nell’assetto statico di navigazione intracapsulare, invece all’improvviso abbiamo ricevuto l’ordine di evacuare il modulo. Come da addestramento amigdalare ci siamo lanciati nel buio, nella speranza di trovarci nel corridoio primario di collegamento per … Continua a leggere #Missione
#Nido
Sarò tutti gli altrove in cui vorresti rifugiarti quando esci di scuola, arrabbiata per un brutto voto o per una lite. Sarò accanto a te ogni volta che ti sveglierai, e il tuo sonno avrà sempre inizio tra le mie braccia, quando ti abbandonerai finalmente sfinita dal pianto, esausta di domande, a cui il mio … Continua a leggere #Nido
#TrainingDay
Sono indietro, ma sullo schermo continuano ad arrivare altre fatture, altre partite iva, identificativi cliente, numeri, lettere, codici e nessuna stele di Rosetta per decifrarli. L’impiegata anziana mi tiene d’occhio, sono quella nuova e ho già combinato un colossale pasticcio che ha dovuto sistemare lei, la tipa incazzata con la ricrescita grigia che non mi … Continua a leggere #TrainingDay
#LeçonDesthétique
Il Professore apre gli occhi e allunga il braccio sul comodino per controllare l’ora sul suo Audemars Piguet. Scosta il lenzuolo di percalle, indossa la vestaglia di broccato e cammina a piedi nudi sulle assi di acacia evaporata. Si ferma alla finestra, sposta la tenda di velluto, apre le persiane e viene piacevolmente investito dal … Continua a leggere #LeçonDesthétique